PRESENTAZIONE del BLOG

Benvenuto nel rinnovato blog di BioAgricoltura Sociale di AIAB Lombardia !

Questo blog è frutto di un progetto di ricerca di AIAB Lombardia, finalizzato a conoscere e a promuovere i prodotti di agricoltura bio-sociale della Lombardia.
Navigando nel blog potrai scoprire le aziende bio-sociali presenti in Regione Lombardia, potrai ottenere le informazioni necessarie per contattarle e conoscere i prodotti di ciascuna azienda. Inoltre potrai tenerti aggiornato sugli incontri e sulle manifestazioni inerenti al tema dell’agricoltura bio-sociale. Potrai inoltre approfondire il tema dell’agricoltura biologica e dell’agricoltura sociale grazie ad alcuni link a siti inerenti a tale tematica e a materiali di approfondimento particolarmente interessanti. Questo blog è una finestra aperta su un universo incredibilmente articolato e ricco: le aziende agricole biologiche sociali, con  i loro prodotti e i loro servizi!

Chi è AIAB
AIAB è un’associazione culturale e di promozione sociale che ha lo scopo di promuovere l’agricoltura biologica, lo sviluppo rurale e l’alimentazione naturale. Associa sia produttori che tecnici, associazioni ecologiste e di consumatori, semplici cittadini.  AIAB è l’associazione più rappresentativa del biologico in Italia, con sedi e sportelli informativi in 18 regioni.
AIAB Lombardia nasce come associazione regionale nel 1999, con la finalità di promuovere l’agricoltura biologica in Regione Lombardia, attraverso un legame stretto con le aziende agricole, promuovendo progetti di ricerca e di sperimentazione con Enti pubblici,  Istituti Universitari e CNR, progetti di educazione alimentare nelle scuole, progetti di inserimento di soggetti svantaggiati all’interno di cooperative sociali che utilizzano il metodo di agricoltura biologica, servizio di sportello e di consulenza tecnica ai cittadini, ai Gas (gruppi d’acquisto solidale)  e  ai produttori/trasformatori.

I prodotti bio-sociali: buoni due volte
Un legame sempre più consolidato è quello che negli ultimi anni si è sviluppato tra agricoltura biologica ed agricoltura sociale. L’agricoltura biologica è definita dall’ IFOAM (Federazione Internazionale dei Movimenti per l’Agricoltura Biologica) come “l’insieme dei sistemi agricoli che promuovono la produzione di alimenti e fibre in modo sano socialmente, economicamente e dal punto di vista ambientale. Questi sistemi hanno come base della capacità produttiva la fertilità intrinseca del suolo e, nel rispetto della natura, delle piante, degli animali e del paesaggio, ottimizzano tutti questi fattori interdipendenti. L’agricoltura biologica riduce drasticamente l’impiego di input esterni attraverso l’esclusione di fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici di sintesi. Al contrario, utilizza la forza delle leggi naturali per aumentare le rese e la resistenza alle malattie”. L’agricoltura biologica in Europa è stata regolamentata per la prima volta a livello comunitario nel 1991 con il Reg. (CE) n. 2092/91 relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli. Nel 1999 con il Reg. (CE) n. 1804/99 sono state normate anche le produzioni animali. Nel giugno del 2007 è stato adottato un nuovo regolamento CE per l’agricoltura biologica, il Reg. (CE) n. 834/2007, che sostituisce i precedenti ed è relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici sia di origine vegetale che animale.
L’agricoltura sociale può essere definita come l’insieme di tutte quelle esperienze in cui le attività agricole e quelle ad esse connesse di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti, di servizi educativi, ambientali, culturali, e turistici, sono condotte con il proposito di generare benefici inclusivi per fasce di popolazione svantaggiate e/o a rischio di marginalizzazione.
Tra le principali motivazioni all’origine del legame tra agricoltura biologica e agricoltura sociale è possibile sottolineare innanzitutto il recupero da parte dell’agricoltura biologica della centralità del ruolo dell’uomo e del senso di responsabilità per ogni individuo che svolga qualsiasi lavoro nell’azienda agricola; inoltre l’agricoltura biologica permette a chi è in difficoltà di lavorare in tutta sicurezza, evitando il contatto con fitofarmaci e prodotti chimici; infine l’azienda agricola biologica è un modello di sviluppo multifunzionale riconosciuto che consente di offrire servizi di carattere sociale alla collettività. Il metodo di produzione biologico è quindi la risposta concreta ad una domanda reale di prodotti di qualità, sicuri dal punto di vista alimentare, prodotti nel rispetto dell’ambiente e con un importante valore etico e sociale. A questo si aggiunge il sistema di certificazione, ovvero il coinvolgimento di un’autorità terza che garantisca al consumatore in merito al processo produttivo dichiarato dall’agricoltore. La certificazione, strumento peraltro già in uso da alcuni anni, potrebbe interessare anche l’aspetto etico, andando a valorizzare ulteriormente i prodotti provenienti da agricoltura biologica sociale.

Stefano Frisoli, Presidente AIAB Lombardia